Anche la svizzera italiana ha la sua rivista di ciclismo, e mira a mettere in contatto tra loro gli oltre 50’000 appassionati del cantone
Nasce “In bicicletta”, la rivista fondata dalla Federazione Ticinese di Ciclismo (Ticino Cycling) e dedicata a tutti gli amanti delle due ruote del Cantone. Presentata durante il resoconto annuale della Federazione, la pubblicazione vuole riunire gli oltre 50’000 appassionati ticinesi sotto un unico cappello: “Gli amanti della bicicletta della Svizzera Italiana”, si legge nel comunicato, “hanno finalmente la possibilità di avere uno strumento per ampliare la conoscenza sulle attività ciclistiche nella nostra regione e sui temi dedicati alla bicicletta. “L’idea di base”, si legge ancora, “è quella di poter unire sotto un’unica associazione tutti gli appassionati di ciclismo agonistico e non”.
Tre uscite annuali per sostenere il ciclismo
La pubblicazione avrà 32 pagine per tre uscite annuali, e darà spazio alle attività dei club e dei gruppi ciclistici amatoriale. Conterrà articoli sull’allentamento, l’alimentazione, la storia e la tecnologia applicate alla pratica della biciletta. Ci sarà inoltre uno spazio dedicato al mondo “sempre più fiorente” delle E-Bikes. Il costo? 30 franchi per un abbonamento annuale, che include l’affiliazione alla rivista. Questa somma, si legge nel comunicato, andrà direttamente a favore le attività del Kids Tour, del centro regionale e del Gran Premio Ticino, la prima gara nazionale su strada della stagione Svizzera.
“È stimato che nel nostro Cantone oltre 50’000 persone vanno in bicicletta”, scrive il Presidente Fabio Schnellmann, “chi per sport, chi per spostamenti di lavoro o chi per una semplice passeggiata. (…) Come TicinoCycling, da anni ci balena in testa di cercare di riunire tutti gli amanti della bicicletta sotto un ipotetico cappello; quale miglior strumento quindi che una rivista “locale” che parli delle 2 ruote?” “I valori del ciclismo sono il costante impegno, la grande dedizione e la voglia di libertà”, scrive invece il segretario Rubens Bertogliati, “questi grandi temi saranno parte integrante negli articoli presentati nella rivista che vuole diventare l’organo ufficiale della federazione ciclistica ticinese”.