L’evento avrà luogo presso l’Auditorium Banca Stato, Bellinzona, lunedì 18 novembre, ore 18.30
Possiamo dormire sonni tranquilli: non ci sarà un epilogo cruento, tipico delle opere di Rodriguez o Tarantino. Questa volta, tramonto e alba si intrecciano nella narrazione di due carriere, divise da molti anni di professionalismo ma unite da numerosi trionfi.
Partiamo con Domenico Pozzovivo, che dopo anni di residenza in Ticino, ha recentemente concluso una carriera iniziata nel lontano 2005. Una carriera che non si limita solo ai 13 successi conquistati, ma si estende a una collezione di esperienze che pochi nel mondo del ciclismo possono vantare. Domenico rappresenta un vero esempio in molteplici aspetti: se dovessimo intitolare la sua carriera, potremmo scegliere l’adagio giapponese “Cadi sette volte, rialzati otto”. Non solo è un ciclista di successo, ma anche un accademico con due lauree in Economia aziendale e Scienze Motorie. A questo si aggiunge la sua passione per la musica, esprimendola attraverso il pianoforte, e la sua natura curiosa e intrigante. Con una famiglia destinata a crescere, Domenico ha ancora tanti capitoli di vita da scrivere e raccontare.
Nel 2005, mentre Pozzovivo indossava per la prima volta la maglia della Panaria, la giovane Linda Zanetti aveva soltanto tre anni. La sua carriera era ancora un segreto nascosto nel tempo, un sogno neanche immaginato. Al principio, come molti giovani della sua regione, è stata attratta dal fascino delle ruote grasse, ma il suo destino l’ha condotta verso le gare su strada. Entrata giovanissima nell’élite del ciclismo con la squadra UAE, ha messo in luce il suo acume e la sua capacità di osservazione già nel suo primo anno tra le professioniste. La seconda stagione ha visto la realizzazione di sei vittorie, momenti di gioia con la maglia rossocrociata e non solo. Linda oggi ci racconta di un panorama ciclistico che negli ultimi anni è esploso letteralmente, costellato di eventi di grande portata e delle sue recenti avventure con la maglia statunitense della Human Powered Health. Il prossimo capitolo della sua storia ciclistica avrà tinte “vichinghe” dato che nel 2025 prenderà il via con la squadra giallorossa della UNO-X.