Antoine Salamin secondo nella generale in Austria

La selezione Svizzera

Oggi nella tappa conclusiva tragedia sfiorata a causa di un albero caduto sulla sede stradale

Oggi si è conclusa la gara a tappe ciclistica internazionale “Int. 36. Radjugendtour Oststeiermark”, categoria U17, un evento che attira giovani talenti ciclistici da tutto il mondo. Per la selezione svizzera, la competizione ha rappresentato non solo una grande sfida, ma anche un’opportunità per dimostrare il proprio valore sotto la guida esperta del direttore sportivo Patrick Pagani. Il bilancio finale per la squadra svizzera è stato estremamente positivo. Ogni tappa ha visto i ciclisti svizzeri tra i protagonisti, culminando con un brillante secondo posto nella classifica generale assicurato da Antoine Salamin vincitore anche della maglia per la classifica a punti!

Ma le buone notizie non finiscono qui. Anche per i due ciclisti ticinesi selezionati, Timothy Andreoli-Calcagni e Nial Pradella, la competizione è stata un successo. Il loro inestimabile lavoro di squadra ha contribuito significativamente alla grande prestazione complessiva della selezione svizzera. Questo dimostra che il talento ciclistico svizzero non si limita a livello nazionale, ma si estende anche in ambito cantonale, portando orgoglio e visibilità alla regione del Ticino.

Tuttavia, la giornata odierna non è stata priva di momenti drammatici. Durante la tappa conclusiva, un evento imprevisto ha quasi trasformato la competizione in una tragedia. Un albero, spinto dal forte vento, si è abbattuto sulla strada appena pochi secondi prima del passaggio dei corridori. La scena ha creato un enorme spavento e causato danni materiali, ma fortunatamente nessun ciclista è rimasto coinvolto o ferito. Questo incidente ha aggiunto un ulteriore elemento di tensione alla giornata, ma alla fine ha lasciato tutti con un sospiro di sollievo e una storia da raccontare.

La “Int. 36. Radjugendtour Oststeiermark” si conferma così non solo come una vetrina di giovani talenti ciclistici, ma anche come un banco di prova per la resistenza e la gestione di situazioni impreviste. Un evento che rimane nel cuore di tutti i partecipanti e degli appassionati di ciclismo, promettendo grandi emozioni anche nelle edizioni future.

Ascolta quì le considerazioni finali del Ds Patrick Pagani

Classifiche generali e di tappa