L’imprenditore ticinese Rocco Cattaneo ha raggiunto un altro traguardo straordinario nella sua categoria
Descrivendo l’organizzazione impeccabile della celebre Maratona dles Dolomites in Alta Badia, Cattaneo non nasconde la sua ammirazione. In un’intervista condotta dal giornalista Alex D’Agosta, l’uomo d’affari e ciclista appassionato ha descritto le sue sensazioni e ha offerto spunti di riflessione per il Ticino.
Iniziamo col raccontare la Maratona dles Dolomites, una corsa ciclistica di ben 138 chilometri che si svolge tra le montagne maestose dell’Alta Badia. Questa competizione non è per i deboli di cuore; richiede resistenza, determinazione e una preparazione meticolosa. Cattaneo, con una carriera di successo tanto nelle imprese quanto nello sport, ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria capacità di eccellere in entrambi i campi, vincendo per l’ottava volta nella sua categoria.
Ciò che rende ancora più ammirevole la sua vittoria è la passione evidente che mette nel ciclismo. Non è solo una questione di trofei o di gloria personale, ma di un amore autentico per lo sport. Questa passione traspare chiaramente nelle sue parole durante l’intervista. Spesso, nelle sue dichiarazioni, parla di come l’organizzazione della Maratona dles Dolomites possa servire da esempio per il Ticino. Secondo lui, è un modello di efficienza e di valorizzazione del territorio che potrebbe essere replicato anche nella sua regione.
Infatti, l’Alta Badia è riuscita a trasformare un evento sportivo in un’attrazione turistica di grande richiamo, capace di attirare ciclisti e appassionati da tutto il mondo. Questo, a sua volta, contribuisce a un flusso economico positivo per tutta la zona. Cattaneo crede fermamente che il Ticino possa fare altrettanto, sfruttando le sue risorse naturali e la crescente passione per il ciclismo. Utilizzare lo sport come leva per il turismo e l’economia locale non è solo un’idea affascinante, ma una strategia che ha già dimostrato la sua efficacia in altre regioni.