Il Ticinese, cresciuto nel Kids Tour, é stato tra coloro che hanno animato la lunga fuga di giornata
Bhé che dire, a parte il vincitore Tadei Pogacar, c’é stato un altro grande atleta che si é messo in evidenza, Filippo Colombo, non é passato inosservato l’atleta cresciuto nel Vc Monte Tamaro. Al suo primo Giro delle Fiandre, l’esame é stato ampiamente superato. Ma noi vogliamo sottolineare un altro aspetto, Filippo ha iniziato la sua carriera proprio nel “nostro” Kids Tour – come anche Linda Zanetti, impegnata su strada nel ciclismo professionistico – che negli anni ha sempre più convinto del suo progetto di proporre ai ragazzi, la multidisciplinarietà. Un percorso che sa proprio di “scuola di ciclismo”, questo a tutti gli effetti. Per comprendere meglio l’importanza del Kids Tour, Riportiamo un passaggio dell’intervista di qualche anno fa, che proprio Filippo Colombo ha rilasciato al Corriere del Ticino:
(Intervista Corriere del Ticino del 21.09.2019)
Dicono che la bicicletta faccia parte del tuo DNA.
«È vero. L’amore è iniziato presto, già alle elementari. Vedevo mia madre che pedalava con un certo successo e poi seguivo mio zio, Rocco Cattaneo, a suo tempo professionista e adesso presidente dell’Unione europea di ciclismo. La passione è poi cresciuta anche grazie a una bella iniziativa di Ticino Cycling, il cosiddetto Kids Tour. Allora la tendenza era quella di indirizzarci alla polivalenza. Così ho iniziato a scoprire la MTB. Devo innanzitutto dire grazie a Daniele Zucconi».
Forza Filippo e forza a tutti i nostro giovani che partecipano al calendario Kids Tour 2023, la speranza é di vedere tra qualche anno uno di loro protagonista sulle strade del grande ciclismo.
Scrive Michele Alippi