Il GP di Lugano cerca una nuova data

La decisione dell’UCI di sospendere le gare del World Tour fino al 1o agosto e le corse di livello inferiore fino al 1o luglio ha toccato da vicino anche il Gran Premio di Lugano, originariamente programmato per il 28 di giugno. Il presidente del comitato d’organizzazione Andrea Prati naturalmente si aspettava questo tipo di decisione: “Non ci ha sorpreso. La prudenza non è mai troppa in questi casi”.

“La nostra volontà è di mantenere la corsa quest’anno, cercare un punto interessante nel nuovo calendario” ha aggiunto
Il mese di luglio, senza gare World Tour ma con la possibilità di disputare altre corse, fa gola agli organizzatori ticinesi: “Per noi opportunisticamente va bene visto che ci saranno meno concomitanze e quindi più possibilità di portare a Lugano grandi corridori. Noi stiamo lavorando in questo senso”.

Ma a livello finanziario come siete toccati da questa pandemia? “Per una corsa come la nostra ogni franco conta. Fino ad oggi abbiamo lavorato in favore della data conosciuta, facendo investimenti oculati che non butteremo via ora per organizzare la corsa in altra data. Dobbiamo parlare con tutti gli sponsor, che ci sono a fianco da anni e che condividono il nostro progetto. L’obiettivo è di portare ancora nell’estate una corsa di qualità con un d’impatto finanziario neutro rispetto alle previsioni di inizio anno”.
(Fonte rsi.ch)