Velodromo in Ticino, a che punto siamo?

La notizia di ieri, cioé che la Confederazione intende sostenere i progetti con contenuti sportivi, tra i quali anche il velodrono in Ticino, conferma la volonta del presidente di Ticino Cycling Fabio Schnellmann

A volte li chiamano solo proclami, se mi eleggerete, eccetera eccetera, ma le parole di Fabio Schnellmann, pronunciate all’indomani del suo insediamento quale presidente di Ticino Cycling, non erano evidentemente parole al vento, anzi. “Vorrei portare il velodromo in Ticino”, detto fatto. Come sempre il presidente si é dimostrato pragmatico e molto concreto, tant’é, notizia di ieri, la Confederazione, tra i grandi progetti sportivi del futuro, intende sostenere con ben 10 milioni, il Polo Sportivo degli Eventi a Lugano, e appunto il velodromo. Saranno 5 milione a testa. Qualcuno può dire pochini, ma questo segnale della Confederazione evidenzia che l’idea di Fabio Schnellmann é molto più sentita di quanto si pensi.

E adesso? Abbiamo incontrato proprio il presidente per capire quali saranno gli scenari futuri. L’ottimismo traspare dalle sue parole (in video) ma la prudenza in questi casi é d’obbligo. Nel frattempo tutti gli appassionati di ciclismo sognano…

Scrive: Michele Alippi