Sabato scorso, un evento di rilevanza mondiale ha avuto luogo presso il rinomato velodromo del centro internazionale del ciclismo di Aigle, attirando l’attenzione di appassionati e professionisti del ciclismo da ogni angolo del globo
Si è trattato di una competizione organizzata dall’UCI, parte di una serie di incontri internazionali di grande prestigio, che ha messo alla prova abilità e determinazione di giovani talenti attraverso un omnium composto da quattro gare distinte: scratch, gara a tempo, eliminazione e gara a punti.
Nella categoria riservata agli under-17, l’energia e la determinazione dei partecipanti sono stati tangibili. Edoardo Tassi, giovane promessa del Velo Club Pontenure, ha conquistato il primo posto, dimostrando una prestazione eccezionale in tutte le discipline. Non da meno è stato Timoty Andreoli-Calcagni, che ha guadagnato un meritatissimo secondo posto grazie a un mix di strategia e resistenza. Ha chiuso il gruppo dei migliori sei il talentuoso Nail Pradella, che ha manifestato potenzialità promettenti con il suo sesto posto.
Anche tra gli under-19, la competizione è stata intensa e ricca di emozioni. Elia Felsberger ha brillato sopra tutti, aggiudicandosi la vittoria e mettendo in mostra le sue qualità che, a partire dal prossimo gennaio, metterà al servizio della squadra U-23 del Velo Club Mendrisio. Questa transizione segna un passo importante nella sua carriera, aprendo nuove opportunità e sfide nel ciclismo di alto livello.
Nella categoria U-23/elite, il palcoscenico è stato dominato da Simon Vitzthum, che ha trionfato con una performance magistrale. Altre prestazioni degne di nota sono state quelle di Luca Bühlmann del VC Lugano, che si è assicurato il quinto posto con una determinazione incrollabile, e Mats Poot del VC Mendrisio Immoprogramm, che ha chiuso la competizione al sesto posto, dimostrando tenacia e spirito competitivo.
La manifestazione nel suo complesso ha messo in risalto non solo l’abilità individuale dei ciclisti, ma anche lo spirito di sportività e la passione intrinseca che anima il ciclismo a livello giovanile e professionale. Questo evento ha gettato un ponte tra la promessa dei campioni emergenti e l’esperienza dei veterani, in un contesto che ispira e coltiva aspirazioni future nel mondo delle due ruote.
In audio le considerazioni del selezionatore Patrick Pagani